Ragù di lenticchie

Vegan

Pensate che il ragù di carne sia insostituibile? Allora non avete mai provato il ragù di lenticchie!
Anche i più scettici si ricrederanno davanti alla bontà di questa ricetta che porta come vantaggio la mancanza della carne che a molti rimane indigesta o peggio, se cucinata nella maniera classica della tradizione italiana, può provocare reflusso e acidità di stomaco.

Qualcuno potrà contestare il fatto che è il pomodoro a causare l'acidità, ma vi posso assicurare che non è così. Da quando ho definitivamente eliminato le proteine animali non ricorro più a farmaci e anti-acidi, pur continuando a magiare allegramente pomodori in quantità industriale e sughi di pomodoro.
Le proteine animali hanno un'acidità elevata e provocano delle reazioni acide così pericolose nel nostro corpo che non sono paragonabili a nessun altro alimento. Gli studi più affermati in questo campo dimostrano in maniera incontrovertibile che un uso di proteine animali che superi il 10% del fabbisogno calorico giornaliero, è la causa prima dello sviluppo di cellule degenerative tumorali, nonchè di una serie di patologie molto gravi.
Per chi volesse approfondire l'argomento consiglio la lettura di "The China Study" del dottor T. Colin Campbell.

Ho sempre preparato ragù in quantità industriali. Il motivo primo era la comodità di averlo sempre pronto all'uso, anche per una pastasciutta al volo e, secondo, che vivendo in campagna siamo lontani dai negozi di alimentari quindi, o tieni delle scorte alimentari infinite e ti fai un magazzino a casa, o sei costretta a prendere la macchina per ogni ingrediente che ti serve...e di questi tempi, sicura di non passare per pidocchia, posso pure affermare che il risparmio passa anche da questi piccoli accorgimenti. Risparmio la benzina, faccio la spesa una volta a settimana e uso il gas solo una volta al mese per cucinare il "pucino". Lo stivo in freezer in bicchieri di plastica coperti di pellicola ad uso alimentare e quando serve...hoplà, è già pronto!
Con le dosi che vi lascio otterrete 25 bicchieri colmi (con uno si condisce la pasta per tre persone).
Io preparo 15 bicchieri e un sacchetto, pronto nel caso volessi fare il pasticcio al forno o delle verdure ripiene che ne richiedono una dose maggiore.

Vediamo gli ingredienti:

2,5 kg polpa di pomodoro;
250 gr lenticchie;
6 cipolle bianche;
6 spicchi d'aglio;
1 cucchiaino curry;
1/2 cucchiaino noce moscata;
3 cucchiai di olio evo;
Sale, pepe q.b.

La preparazione parte la sera prima lavando le lenticchie in acqua corrente per togliere eventuali impurità e fino a che l'acqua non risulti limpida. Le metto in ammollo in acqua senza sale per 12 ore.
Metto le lenticchie a bollire per 30 minuti poi spengo.
Nel frattempo taglio a fette non troppo sottili la cipolla e l'aglio a piccoli pezzettini.
In una pentola in terracotta, ma potete usare anche la antiaderente, metto il curry e la noce moscata, li faccio scaldare fino a che non inizieranno a rilasciare i loro profumi. Sarà quello il momento di unire l'olio, mescolando velocemente per aggiungere subito dopo la cipolla e l'aglio.

 

Far rosolare velocemente ed aggiungere mezzo bicchiere d'acqua fino a che la cipolla non sia appassita. Aggiungere la passata di pomodoro e i pomodorini secchi tritati fini. Aggiustare di sale e pepe come di vostro piacimento.

Portare a bollore e far cuocere almeno 30 minuti, fino a che vedrete che la parte acquosa sia evaporata. Aggiungere a quel punto le lenticchie scolate dall'acqua di cottura e mescolare bene. Io non salo le lenticchie ne durante l'ammollo ne durante la cottura per evitare un uso spropositato di sale. Preferisco salare una volta sola la passata e magari regolare alla fine.
 

Spegnere il fuoco e con il frullatore ad immersione frullare solo metà parte del ragù, per mantenere intatta qualche lenticchia... sono carine da vedere!

Ecco pronti i vasetti per essere conservati in freezer...