Ragù di soya

Oggi voglio annotare la ricetta del ragù di soya che uso abitualmente. Pochi ingredienti leggeri e sapori puliti ve lo faranno amare!

La preparazione di questo ragù completamente vegetale inizia la sera del giorno prima. 

Metto a bagno 250 gr di fagiolini secchi di soya bio in un litro e mezzo d'acqua. Li lascio riposare 18 ore in acqua, cambiandola due tre volte. 

Il giorno dopo, trascorso il tempo di ammollo, metto la soya in una pentola con dell'acqua fresca, aggiungo un poco di sale e porto a bollore. Faccio bollire la soya per un'ora circa, fino a cottura, poi la scolo e la frullo grossolanamente nel mixer.

Mentre la soya cuoce preparo le verdure:

1 cipolla
1 carota
1 gambo di sedano
1 zucchina
1 peperone verde
3 spicchi d'aglio
3 pomodorini secchi

Metto le verdure nel mixer e le frullo finemente.

In una padella antiaderente copro il fondo con dell'olio extra vergine d'oliva, faccio riscaldare e poi verso il trito di verdure. Sempre mescolando le rosolo per 5 minuti e poi aggiungo:

3 barattoli di polpa di pomodoro bio (1.2 kg circa) e 1/2 tubetto di concentrato di pomodoro.

Faccio cuocere 10 minuti e poi aggiungo la soya tritata, aggiusto di sale e pepe, una bella grattugiata abbondante di noce moscata e se serve aggiungo un poco d'olio.

A questo punto abbasso il fuoco e continuo la cottura a fuoco basso per qualche ora. A metà cottura ho frullato brevemente con il mixer ad immersione.

Ne esce veramente tanto ragù di soya con questa ricetta e direi che si possono tranquillamente condire almeno 20 piatti di pasta. Io lo conservo in freezer dentro a dei bicchierini di plastica che contengono ciascuno 3 porzioni.

Ed ecco le nostre "lasagnette" al ragù di soya e piselli con foglioline fresche di melissa a decorare.

Barbara