Decotto scalda inverno

Il grande gelo è arrivato! Questa mattina a Verona ci siamo alzati alle sette con una bella temperatura, -9 gradi! Erano già tanti anni che non scendeva così, al massimo qualche grado e i teli antigelo salvavano le verdure. Oggi ho trovato tutto bruciato dal freddo e sono molto dispiaciuta per le mie piante di cavolo nero. Poche zuppe quindi. Un vero peccato!

Ma torniamo a noi e pensiamo a questa tradizione contadina che ci aiuta a scaldarci e combattere anche il mal di gola.

Ingredienti:
1 litro d'acqua
1 mela a fettine
1/2 limone a fette
1/2 arancia a fette
2 fichi secchi o 2 prugne
5-6 foglie di salvia
2 chiodi di garofano
1 piccolo pezzo di zenzero

Si mette tutto assieme sul fuoco a bollire per 45 minuti e poi fi filtra.
Naturalmente potrete aggiungere o togliere qualche ingrediente a vostro gusto.

Come aiuto per combattere il mal di gola la nonna metteva nella tazza un cucchiaino di miele e poi gli versava sopra il decotto. Bevuto caldo è un toccasana anche grazie alla salvia!

Io lo gradisco molto anche non zuccherato!

La frutta che rimane si può mangiare così  com'è o zuccherata.

Smoothie ciocco cocco

E questo pomeriggio un energico smoothie... 

CIOCCO COCCO 

X2 persone.

2 banane, 
2 cucchiaini di cacao crudo, 
2 cucchiaini di carruba in polvere, 
2 cucchiai rasi di semi di Chia, 
1 bicchiere e mezzo di acqua. 
Frullare tutto e aggiungere a decorare un poco di farina di cocco.

Sugoli di mosto d'uva

Non vedo l'ora che arrivi l'autunno per preparare questo dolce delizioso fatto con il mosto d'uva. Una ricetta di famiglia della nostra tradizione veronese, preparato sia con mosto bianco che rosso... il mio preferito è il mosto rosso di uva Clinton. quasi violaceo ha un profumo fruttato molto intenso e i sugoli vengono quasi neri.
Mia nonna lo preparava proprio così e solo il ricordo del profumo mè dolce... che nostalgia!

Devo ringraziare un amico di famiglia che prima di togliere il suo vecchio impianto me ne ha regalato tre piantine, è quasi introvabile oramai e le mie piantine me le tengo care!
Il mosto lo ottengo mettendo l'uva nell'estrattore ma se non l'avete potrete anche tritare nel robot da cucina e poi filtrare con un colino fino.
Speciale anche la ciambella con quest'uva!
MMM... 'na delizia!Mi ripropongo di farla al prossimo fine estate, magari meglio in versione veg.

Per preparare questa delizia vi servirà:

1 litro di mosto
3 cucchiai di zucchero di canna
4 cucchiai di farina
scorza di un limone
cannella in polvere q.b.

New York cheesecake ai 3 gusti

Delicata e leggera questa cheesecake è anche simpaticissima da vedere e da servire tagliata a fette. Ogni fetta un colore ed un gusto a sorpresa!

Ingredienti per la base:

250 gr biscotti secchi tipo petit
100 ml olio di arachide
2/3 cucchiai di latte di soya

New York Cheesecake al cioccolato

Non c'è bisogno di volare in America per assaggiare una buona New York cheesecake al cioccolato! Oggi la potrete preparare voi con questa ricetta...
Delicata e leggera anche nella versione con uovo, ma la potrete preparare anche in versione vegana facendo semplici sostituzioni.

Gli ingredienti per la base sono:

Tortino quinoa alle verdure

Ed ecco a voi un tortino croccante con verdure veramente versatile. 

La cottura della quinoa richiede una certa attenzione nelle quantità dell'acqua. In genere sulle confezioni sono riportati i dosaggi ma io di solito uso la regola del raddoppia e aggiungi 10.

Ogni 200 gr di quinoa, sufficienti per tre persone, uso 400 ml più 10 ml di acqua e quindi 410 ml.

Mix di spezie sarde

Preparo parte del mio mix di spezie sarde durante l'estate quando scendo in Sardegna a trovare mia suocera ma anche in erboristeria si potranno trovare gli ingredienti necessari a prepararlo se non si riuscisse a procurarseli in natura.

L'estate è il momento migliore per cogliere le tenere foglioline di basilico ed essiccarle all'ombra in giornate asciutte e poco ventose. 

Le bacche di mirto le colgo dall'arbusto ad inizio primavera quando, già trascorso tutto l'inverno le posso raccogliere naturalmente secche. Le metto eventualmente nell'essiccatore se necessitano di essere asciugate dall'umidità.

I semi di finocchietto selvatico in tardo autunno prima dell'arrivo dell'inverno, le raccolgo nel mio orticello, anche se devo sinceramente dire che potendo sarebbe l'ideale avere i semi raccolti nelle zone calde del nostro meridione dove il clima mediterraneo conferisce alle erbe aromatiche un profumo intenso che sinceramente non ritrovo nelle stesse cresciute nel mio orticello di Verona. Sole, vento asciutto o di mare e terreno fanno una grandissima differenza.

Il peperoncino lo coltiva mia suocera e me lo fornisce già secco pronto all'uso.  

Il mix lo preparo così: 
bacche di mirto essiccate e ridotte in polvere: 90%, 
peperoncino, semi di finocchietto selvatico e foglie di basilico finemente sminuzzati:10%.  

I profumi catturati che si sprigionano da questo mix sono forti e dolci, goderne durante l'inverno preparando pranzetti è una meraviglia.
E che dire altro, il mirto darà una marcia in più alle vostre verdure! 
Garantito!!!