10 marzo 2014
Aceto alla viola mammola
Questo è il momento di preparare l'aceto aromatizzato alle violette... raccogliendole in prati dove non siano stati usati veleni o altri prodotti chimici.
La base per questo aceto aromatico è costituita da aceto di vino o di sidro. Vedete in foto quello che uso, bianco e completamente trasparente. Ne preparo un vasetto da 150 ml per non averne delle scorte infinite e perchè poi mi piace prepararne di vari tipi... come vedremo più avanti.
Il procedimento è semplice e consiste nel riempire di fiori di violette un vaso pulito per poi versarvi sopra aceto tiepido, ma non caldo, fino a riempire il vaso. Si chiude con un tappo resistente all'acido e si pone in luogo ben esposto al sole per 2 settimane, agitandolo tutti i giorni.
Passato il tempo assaggiatelo e se desiderate un aroma più forte lo potrete filtrare per togliere le violette e ne metterete delle nuove ripetendo il procedimento delle due settimane.
Passato il tempo previsto filtrare bene se necessario con una garza di cotone o con un filtro per macchina da caffè, imbottigliare ed etichettare.
...io non ho resistito e già dopo 2 giorni ho voluto sentirne il profumo! Delizioso, un aceto profumato alle violette! Si sentiva già il profumo e il colore era di un delizioso rosa-violetto. Ne preparerò sicuramente qualche bottiglietta in più da regalare!
Si utilizza in insalate di frutta o di verdure, nelle marinate o nelle salse, a vostro piacere!
Lo stesso procedimento lo potrete usare per preparare altri aceti aromatici con di fiori sambuco, di lavanda, fiori di trifoglio, petali di rosa, fiori di timo, fiori di rosmarino.
UNA RACCOMANDAZIONE: se decidete di utilizzare altri tipi di fiori accertatevi prima che non siano tossici... un bel fiore potrebbe rivelarsi non commestibile o peggio TOSSICO! Quindi fate attenzione o usate questi che vi ho elencato.
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