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5 marzo 2014

Strugolo di taràssaco e ricotta (strugolo coi radeci)

Latto-vegetariano
 

Giovedì mattina era una bella giornata di sole e ne abbiamo approfittato per fare dei lavori nell'orto. Abbiamo terminato la potatura delle viti, piantato a terra una nuova piantina di pere Camusine, una antica varietà sarda e... accidenti, ma quanto bel tarassaco abbiamo visto tra l'erba!

Noi li chiamiamo radèci o pisacani! Come non approfittarne per preparare un delizioso pranzetto...

 

Ne ho appunto approfittato!
Ho cucinato per papà lo strugolo coi radeci, un piatto che preparava sua mamma per festeggiare le domeniche di primavera.

Che gioia, dolce il mio papino, si è commosso :) Erano un sacco di anni che non lo mangiava...

Ho quindi recuperato il mio vecchio quaderno di ricette, quello su cui appuntavo gli ingredienti quando nonna cucinava, ed ho iniziato.
La ricetta veneta prevede che il ripeno sia di soli spinaci lessati, ma in casa si preparava così, con taràssaco o spinaci uniti alla ricotta. In giorni di festa speciali il ripieno era di ragù di carne... chissà con il mio ragù di lenticchie Qui! Slurp!!! La prossima volta preparerò quello!
Ma torniamo a noi, gli ingredienti per preparare lo strugolo di taràssaco e ricotta sono:

1 kg di impasto da gnocchi, la mia ricetta la trovate Qui
600 gr di taràssaco lessato
300 gr di ricotta
olio evo
1 spicchio d'aglio
formaggio grattugiato di mandorle Qui
salvia

Lessate il taràssaco in acqua leggermente acidulata con aceto di vino rosso, scolatelo e strizzatelo benissimo con le mani, tagliatelo molto sottile a coltello e fatelo saltare in padella con olio e uno spicchio d'aglio. Salate. A cottura avvenuta fatelo raffreddare.


Aggiungete la ricotta al taràssaco e mescolate molto bene.


Stendete l'impasto da gnocchi, che avrete fatto come da mia ricetta, in forma quadrata, su di un piano o su di una tovaglia leggermente infarinata affinchè non si attacchi. Lo spessore dovrà essere all'incirca di un centimetro, non più sottile.
Stendete l'impasto ottenuto sulla pasta da gnocchi e aiutandovi con il panno arrotolatelo non troppo stretto. Sigillate bene i bordi della pasta affinchè non esca il ripieno.



Metterete lo strugolo su di un panno o tessuto per la cottura. Avvolgetelo e chiudete le estremità con dello spago per la cottura di alimenti e cucite con ago e filo lungo tutto il bordo. Forse la foto vi spiegherà meglio.
 

Mettere a cuocere in una pesciera con acqua leggermente salata.

 
La cottura sarà di 50 minuti, passati i quali toglietelo dall'acqua, slegatelo e toglietelo dal panno, lasciandolo raffreddare per 5 minuti.


Nel frattempo fate rosolare delle foglie di salvia in abbondante olio o burro, a seconda dei gusti, fino a che non si insaporirà.
Tagliate lo strugolo a fette di due centimetri, disponetele nel piatto e condite generosamente con formaggio grattugiato di mandorle e olio insaporito.


Buon appetito.


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